giovedì 8 settembre 2011

Europei, seconda fase - Zisis trascina la Grecia

Nikos Zisis in azione con la maglia della Grecia
Io continuo a considerarlo uno dei tre/quattro migliori playmaker europei, nonostante a Siena faccia da riserva da anni prima a McInthyre e adesso a McCalebb.
Nikos Zisis il suo valore l'ha dimostrato oggi con i 19 punti che hanno consentito alla Grecia di superare un tremendo terzo periodo e battere la Slovenia 69-60. 
6/12 al tiro, 3/4 da tre, 4/4 ai liberi e 5 rimbalzi. Invece che far girare la squadra oggi Zisis ha dovuto travestirsi da bomardiere, come un tempo era solito: missione compiuta alla grande. Per gli sloveni segnaliamo la doppia cifra di Lakovic, Dragic e di un Erazem Lorbek però non smagliante come nelle precedenti esibizioni.
Abbiamo citato prima Bo McCalebb, e non a caso: 27 punti con 10/16 al tiro, unico in doppia cifra per la Macedonia che ha avuto la meglio sulla Georgia per 65-63. Dall'altra parte ancora molto bene il talento di Sanikidze con 15 punti. 
Nel terzo incontro di giornata la corazzata russa si è sbarazzata dell'indifesa Finlandia per 79-60: partita chiusa nel secondo quarto, finito 15-6 per i Kirilenko e compagni. Nella classifica Russia e Macedonia rimangono appaiate a punteggio pieno, in attesa di uno scontro diretto che appare molto importante per trovare un avversario più abbordabile nei quarti di finale.

mercoledì 7 settembre 2011

Europei, seconda fase - I fratelli Gasol inchiodano Nowitzki

Marc e Paul Gasol
Partita la seconda fase a giorni dell'europeo in Lituania, quella che deciderà la griglia dei quarti di finale. Come prevedibile la Spagna ha superato la Germania per 77-68 grazie alla prova energica dei due fratelli Gasol. Pau ha messo a segno 19 punti, l'ispiratissimo Marc addirittura 24. Questo reaprto lunghi clamorso ha fermato quello teutonico composto da Chris Kaman e Dirk Nowitzki, tenuto "soltanto" a 19. Una volta vinta la battaglia sotto canestro, per gli iberici la strada è stata tutta in discesa.
Più deludente ma comunque vincente la Frnacia di Tony Parker, che ha sconfitto la Turchia per 68-64. Più che il play dei San Antonio Spurs, che pure ne ha piazzati 20 tondi tondi, decisivo è stato l'apporto di BAtum, autore dei 13 punti e di una partita molto sostanziosa. Per il resto poco gioco e squadre abbastanza impallate.
In serata la gara più attesa: la Lituania ha battuto la serbia 100-90 con una gara sontuosa, giocata da squadra amalgamata a puntino. A nulla sono serviti i 21 di Krstic contro il controllo di Kalnietis, autore di 19 punti e 7 assist. Lituania da applauso, sul serio.

lunedì 5 settembre 2011

Europei - Ultima figuraccia, Italia sconfitta anche da Israele.

Andrea Bargnani
E' vero che era una gara senza più motivazioni per l'accesso al secondo turno, ma non si poteva giocarla con un altro spirito visto che era l'ultima dell'Europeo? Non si poteva proprio evitare di andare sotto di 21 contro una squadra che le ha prese di santa ragione da tutti prima di affondare la barchetta di carta Lettonia? Il 18-0 piazzato nell'ultimo quarto (ironia della sorte...) e la mega-rimonta finale sono forse addiritura più umilianti del resto. E comuque siamo lo stesso riusciti a perdere contro Israele per 96-95 al supplementare, dopo che Bargnani aveva pareggiato a 84 con le tripla all'ultimo secondo.
Conta davvero dare i marcatori di questa gara? Probabilmente no. Torniamo a casa dalla Lituania con un pessimo 1-4 che doveva essere almeno un 3-2. La qualificazione l'abbiamo gettata via contro la Germania, ma a prescindere da questo la squadra ha delle mancanze enormi sia a livello tecnico che sorpattutto caratteriale. Siamo ancora giovani? A me pare ormai una scusa. La verità è che ci manca un centro forte (il Mago è un'ala grande, inutile girarci intorno) e un play esperto. Hackett è il futuro senz'altro, ma il presente ci dice che comunque non può ancora gestire situazioni e pressioni come quella di una competizione continentale. Pianigiani ha deluso senza mezzi termini, non ha dato personalità e schemi precisi alla squadra. Per quanto riguarda i giocatori, io salverei soltanto Bargnani e Mancinelli (ma entrambi solo in parte), il resto da rivedere completamente.

Alte gare di giornata:
Gran Bretagna-Polonia 88-81 - 28 e 14r di Luol Deng, 27 di Freeland.

 Finlandia-Montenegro 71-65 - 10 di Koponen.

Bulgaria-Georgia 79-69 - Rowland 25, Sanikidze 18.
Turchia-Spagna 65-57 - Preldzic 18, Paul Gasol a riposo.
Germania-Lettonia 81-80 - 27 di Kuskins.
Grecia-Croazia 74-69 - Fotsis e Vasileiadis con 17.
Russia-Slovenia 65-64 - 18 Vorontsevic, 14 Erazem Lorbek.
Lituania-Portogallo 98-69 - Petravicius 14, De Andrade 16.
Francia-Serbia 97-96 dts - Keselj e Krstic 45 insieme, Parker 24 con 12/12 ai liberi.
Macedonia - Bosnia Erzegovina 75-63 - McCalebb 22.
Ucraina-Belgio 74-61 - 16 di Pecherov.

domenica 4 settembre 2011

Europei - Solito ultimo quarto dell'Italia, la Francia ci batte e ci elimina.

Marco Belinelli e Tony Parker
Stavolta niente da rimproverare ai ragazzi di coach Pianigiani, se non che nel periodo decisivo non riescono a manterene sangue fredo e lucidità. A questi livelli si paga. Il parziale dell'ultimo quarto dice 31-17 per la Francia, e vittoria finale per 91-84

Primo quarto dominato da Andrea Bargnani, che ne mette 13 e non spende falli. Parker con penetrazioni e assist e Batum tengono in scia la Francia, si chiude sul 23-20 per i nostri. Da notare però che l'Italia ha 6 assist su 9 canestri, segno che la palla circola e si gioca di squadra. Anche Carraretto finalmente preziosissimo con 5 punti in un amen.
Nel secondo quarto con l'entrata delle seconde linee le cose tornano a complicarsi e la Francia passa avanti con la maggiore forza fisica ci Diaw e Traore. Con una tripla si mette in partita Belinelli, mentre non incide uno spaesato Datome. Carraretto spende il terzo fallo ed è costreto alla panchina. Poi rientra il Mago e insieme a Mancinelli riporta avanti l'Italia con giocate di classe cestistica indubitabile. A fine secondo quarto un'altra bomba di Belinelli che però sbaglia il tiro libero dei 4 punti, ma si fa perdonare col terzo canestro da 3 per il +6. A chiudere il primo tempo ancora la bomba del Beli, per un 48-41 magnifico. Da notare anche un Daniel Hackett ordinato e che ha smistato 4 assist ai compagni.
Alla ripresa delle operazioni però l'impatto di Diaw e Noah è forte, e la Francia si riporta sotto, a ellora tocca la terzo alfiere Danilo Gallinari mettersi in proprio e segnare 6 punti di fila. Gioco da 3 punti di Bargnani e i nostri riallungano un po'. Il terzo periodo si chiude 67-60.
Due bombe francesi a inizio di ultimo periodo fanno malissimo, ma Gallinari prova a rispondere con la stessa moneta.I transalpini fanno valre la loro superiorità fisica, e Batum dalla lunetta pareggia a 74 a 6' dalla fine. Da quel momento poteva essere notte fonda, anche dopo tripla di Gelabale per il sorpasso, e invece i ragazzi hanno tenuto botta, e Belinelli e un gioco da 3 punti del Gallo ci riportano sopra a 2 minuti dal termine. Finale punto a punto, Gallinari sbaglia un libero sanguinoso, e Boris Diaw mette 4 punti di fila che sanno di vittoria.
Alla fine 22 per Bargnani, 19 per Belinelli, 18 per Gallinari e 10 per Hackett. Sconfitta che brucia ma bella gara dei nostri, molto meglio che con Serbia e Germania. Peccato. 



Le altre gare della giornata.
La Gran Bretagna ha lasciato l'ultimo posto del girone al Portogallo dopo averlo sconfitto 85-73, i 31 e 10 rimbalzi di Luol Deng hanno pesato, no? Lo stesso ha fatto Israele che ha superato la Lettonia 91-88, da notare i 26 e 10 rimbalzi di Eliyahu.. Bella la vittoria della Macedonia 72-70 contro la Finlandia: altri 18 di McCalebb, a cui si aggiungono 16 di Stojanovski e 14 di Antikj. La Georgia si sbarazza senza troppi problemi dell'Ucraina 69-53: ancora bene Markoishvili con 14 punti.
Con un terzo periodo da antologia la Grecia ha surclassato Montenegro 71-55, decisivo Koufos con i suoi 19 punti. Molto bene la Russia, vincitrice 89-77 sulla Bulgaria: Kirilenko 25 con 15 tiri, non male proprio.
Resta a punteggio pieno la Spagna, che batte la Lituania nello scontro diretto per la supremazia del girone: 91-79: top scorer Navarro con 22. La Bosnia Erzegovina ha avuto la meglio sulla Croazia 92-80 grazie al ventello abbondante di Teletovic e Domercant, a cui ha risposto quello di Tomic. Serbia vittoriosa sulla Germania 75-64. Infine la Slovenia ha prevalso 70-61 sul Belgio, bene Dragic con 18 punti..

sabato 3 settembre 2011

Europei 2011 - McCalebb stende a sorpresa la Grecia

Bo McCalebb
Quarta giornata degli Europei in Lituania. Il risultato più sorprendente è senz'altro la vittoria sonante della Macedonia 72-58 sulla Grecia. Gli ellenici mancanti di Diamantidis e tutti gli altri non sono certo la superopotenza che avrebbero potuto, ma meritano comunque rispetto e questa sconfitta è un fiore all'occhiello per gli avversari, soprattutto per Bo McCalebb che ne ha messi magnifici 27 conditi da 4 assist e 4 rimbalzi. Un giocatore decisivo, non c'è che dire.
In mattinata bene la Finlandia, 92-64 sulla Bosnia Erzegovina nonostante i 25 di Domercant. Può sorridere anche l'Ucraina, che ha sorpassato la Bulgaria 67-56 con Kolchenko e Bertt
Il ventello di Lakovic e Ozbolt ha consnetito alla Slovenia di superare 87-75 la Georgia di Pachulia, autore anche lui di una partita sopra i 20 punti.
La Russia sistema senza problemi il Belgio 79-58, ma è 
Ante Tomic che si prende il pascoscenico serale: ne piazza 26 con 8 rimbalzi e 4 assist, viene assistito dai 23 di Popovic e la Croazia supera 87-81 il Montenegro nella partita più bella della giornata. Dall'altra parte doppia cifra per Dasic, Dragicevic e Jeretin




venerdì 2 settembre 2011

Europei 2011 - L'italia di Bargnani batte la Lettonia e resta in corsa.

Andrea Bargnani

E' arrivata la prima vittoria agli Europei 2011, contro la modesta Lettonia e in maniera non troppo convincente. Però la classifica si è mossa, la squadra resta in corsa per una qualificazione comunque difficile, sarà decisiva la partita contro la forte Francia. Oggi il risultato è stato deciso dalla prova maiuscola di Andrea Bargnani, che quando non ha avversari diretti irresistibili sa sfruttare le sue doti cestistiche notevoli, almeno in attacco:36 punti, 7 rimbazli e 11 falli subiti. Ci ripetiamo, contro la Lettonia non erano impossibili queste cifre, ma almeno da lui sono arrivate. Gli altri invece ancora abbastanza a guardare e lasciar fare il Mago, con Gallinari e Belinelli autori di percentuali ancora deficitarie, ma almeno il Gallo continua a andare a rimbalzo con decisione, così come Mancinelli.
Gara risolta con l'allungo all'inizio del quarto periodo, anche grazie alla pessima giornata ai liberi dei lettoni, che nella rimonta finale mettono un tremendo 1/6. Finisce 71-62, adesso tocca ai transalpini, speriamo bene. Al momento sembrano oltre la nostra portata, ma mai darsi per scinfitit in partenza!


Per quanto riguarda le altre gare della giornata i fratelli Gasol (21 di Pau, 18 di Marc) consentono alla Spagna di passeggiare 86-69 sulla Gran Bretagna e rimanere imbattuta. Anche la Serbia si porta sul 3-0 con la vittoria 89-80 su Israele: gara risolta nell'ultimo quarto dall'accelerazione della compagine guidata ancora da Savanovic (24) e Krstic (18).  La Polonia ha battuto in rimonta il Portogallo 81-73. 
Per le altre due gare ci aggiorniamo dopo.
La Lituaniza fatica ma alla fine supera la tenace Turhcia 75-68: Ilyasova ne mette 20. Infine la Francia strapazza oltre il punteggio di 76-65 la Germania: Tony Parker proprio non si ferma, oggi 32. WunderDirk ha risposto con inutili 20.

giovedì 1 settembre 2011

Europei 2011 - Altro tracollo, la Germania ci annienta nel finale.

Dirk Nowitzki contro Mancinelli
Stesso identico copione della sconfitta di ieri contro la Serbia: buon primo quarto, pessimo secondo, ritorno prepotente nel terzo e crollo totale e devastante nel decisivo.
Che all'Italia manchino i nervi saldi per essere una grande, oltre alle evidenti lacune di roster? Gli indizi ci sono tutti. Dopo il -12 patito ieri questo 62-76 contro la Germania di WunderDirk ci taglia le gambe. Per fortuna domani ci tocca la debolissima Lettonia, quindi una salutare boccata d'ossigeno. Come commentare una debacle così tremenda nel quarto periodo? Francamente non si può senza essere durissimi, quandi forse per stavolta conviene soprassedere sull'analisi sia dei singoli che della squadra in generale. Nowitzki e Kaman hanno raccolto 29 rimbalzi in due, davvero troppi. Alla fine a cercare di prendere i palloni in aria per noi sembra esserci andato solo il Gallo.  Percentuali disastrose, lucidità manco a parlarne, carattere solo a sprazzi. Così di certo non si va lontano in questo europeo tutto sommato abbordabile.

Le altre gare della giornata: Spagna senza problemi, 87-73 al Portogallo con Pau Gasol e Navarro ancora sugli scudi, ma bene anche Marc Gasol e Reyes.
Anche la Serbia ha liquidato la Lettonia 92-77 senza soffrire mai, con 23 di Krstic e 19 di Savanovic.
Bella la vittoria della Bosnia Erzegovina sul Montenegro 94-86: 23 di Teletovic, grande il "romano" Dedovic con 19 e 6/7 al tiro. Dall'altra parte Dasic si è spento dopo un ttimo primo tempo, 14 alla fine per lui.
La Bulgaria ha superato 68-65 il Belgio coi 22 di Rowland, la Turchia ha strapazzato la Gran Bretagna 90-61 nonostante il ventello pieno di Luol Deng, che però predica nel vuoto.
Francia agevole 85-68 contro il sempre più spento Israele: altri 21 per Tony Parker. Pure la Grecia ha surclassato la Finlandia 81-61 con le grandi prove di Bourousis e Zisis (partito fortissimo). Dall'altra parte inutili i 21 di Koponen.
Ancora bene la Russia, 65-58 alla Georgia: protagonisti Kirilenko (20) e Markoishvili (21).
Lituania a valanga 97-77 sulla Polonia, top scorer Kalnietis con 19.
Bella la vittoria della Macedonia in volata contro la Croazia 78-76: McCalebb ne mette 19, Ilievski 18.
La Slovenia infine patisce più del deovuto l'Ucraina dopo averla dominata e vince soltanto 68-64, con Begic e ancora Lorbek in doppia cifra.

Il Re della stagione 2010/2011: lo scettro va a WunderDirk!

Finito il sondaggio sul giocatore che ha scritto la storia della scorsa stagione di basket mondiale. Il vincitore non poteva essere il campione NBA Dirk Nowitzki, che ha giocato una regular season di ottima fattura ma nei playoff ha tirato fuori il suo miglior basket di sempre, per fattura e lucidità.
Mi fa piacere però sottilineare anche il secondo posto di un giocatore che milita in Europa, il grande Dimitris Diamantidis che col suo Panathinaikos ha strameritato l'Eurolega. Terzo Derrick Rose, MVP dell'anno Oltreoceano. A seguire, staccato e di molto, gli altri. Ecco i risultati:


# 1 - DIRK NOWITZKI (Dallas Mavericks), 40,25 %















# 2 - DIMITRIS DIAMANTIDIS (Panathinaikos), 28,57%



















# 3 - DERRICK ROSE (Chicago Bulls), 25,97%



















# 4 - KEVIN DURANT (Oklahoma City Thunder), 9,09%



















# 5 - JAMES WHITE (Dinamo Sassari), 6,49%



















In classifica poi ci sono entrati anche LeBron James e Dwyane Wade con entrambi 4 voti, la categoria "Altri giocatori" con 3 voti, e infine Lavrinovic con 1 voto.